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(Gentilmente offerto da Corrado Cavalca)
C’è il cliente con l’apoteosi dentaria, forse lo stesso che chiede lo Sturadent. Quello con problemi di gengive che cerca il Pirlavex e l’altro che, più genericamente, vuole un collutorio per togliere l’informazione. C’è poi chi chiede un dentifricio antiforo e chi ha bisogno di un deodorante per mascelle.
Qualcuno ha il morbo del Pakistan, qualcuno la tosse schizzinosa, qualcun altro dice che i suoi tricicli sono alti. C’è chi ha il play maker e chi l’ano superficiale. C’è quello con l’abete alto che chiede una fiala di suina.
Qualcuno vuole l’Aspirina adolescente, qualcun altro quella fosforescente. C’è chi chiede un coltivatore per l’urina e chi la cintura del dott. Baudo. Ma quello che ha bisogno di un collirio per le orecchie è forse quello che ha bisogno del culista? Chi chiede le vitamine per sentirsi argilla, chi vuole i preservativi Duracell o le pastiglie del tenente Saridon.
Chi cerca i biscotti senza glutei o l’Amaro Micidiale Giuliani e chi ha bisogno di una pomata per le estorsioni. E le supposte di Carlo Alberto di Glicerina dove le mettiamo? Le Fave di Foca sono più semplici da trovare delle pastiglie per la circonvallazione, ma c’è anche chi vuole la pomata per l’IRPEF o la tiziana per andare di corpo.
L’importante, sempre e comunque, è che il prodotto sia mutilabile!
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