Un viale, dei tigli verdi…

Giovani spensierati

correvamo felici fra loro.

Voli di gabbiani le nostre mani

sfioranti le nostre guance.

Pensieri giovani, verdi desideri

ondeggiavano, intorno a noi, proibiti.

Rosse le nostre guance

accesi i nostri occhi desiosi di vita.

Tigli, cari tigli vorrei

arrivare alle vostre alte cime,

per godere dall’alto l’ombra riflessa

lungo il viale delle vostre radici.

Udire il crepitio dei passi miei

sulle vostre verdi foglie

lungo il viale della mia vita.

Ricordare la mia verde età,

e la sua verde età

andate via e mai più ritrovate.

Ricordare quel volto tanto amato

quegli occhi rivolti a voi, ammirati

da tanta maestosa bellezza.