L'inflazione e il frigorifero

Francesco Vadalà


Ma vi rendete conto a che punto siamo arrivati con l'inflazione? Sentite cosa va a capitare a un povero medico dimenticato sotto il solleone della città. Insomma, avevo praticamente svuotato il frigorifero, e mi era venuto in mente di andare al supermercato, quello con l'aria condizionata, vicino casa. Prima cosa quando si arriva bisogna procurarsi il carrello, dove mettere le cose buone che si vogliono comprare. I carrelli sono fuori, e sono tutti attaccati, in fila. Provo a tirare e questo non si stacca, insisto, e niente. Facendo forza si sposta tutta la fila, ma sono azzeccati insieme, niente da fare. Sotto la canicola, già mi giravano le balle, quando arriva una signora che mi dice: "Guardi che ci deve mettere i soldi" - "I soldi? E quanto?" - "Due euro!" - "Due euro!? Due euro per affittare un carrello per dieci minuti? Allora un pedalò alla spiaggia quanto costa?" - "Guardi che poi le rendono i soldi quando esce." Mah. metto due euro nel carrello e entro. Comincio a girare, cercando le cose buone da mangiare, ma che prezzi! Da non credere. Insomma, tre euro e mezzo per un pezzo di formaggio gorgonzola, e nemmeno molto grosso. Se mi metto d'impegno il gorgonzola lo faccio fuori in cinque minuti: più di mille vecchie lire al minuto! Comunque l'ho preso, ho girato per un po' e poi mi sono recato nel reparto surgelati. Qua ho agguantato una gustosa minestra di funghi alla boscaiola, già fatta. Beh, insomma, è fredda ghiacciata, però c'è scritto che si può ammollare per quindici minuti nell'acqua bollente, e alla fine dovrebbe essere buona. Poi ho preso quattro hamburger, sempre congelati. Ovviamente, colto dal rimorso per i grassi animali che mi stavo procurando, mi sono portato nel reparto lattughe, e qui mi sono usciti gli occhi dalle orbite: 2-3 euro per cento grammi di valeriana, o di rucola. Dietro sta scritto che la fanno in un paese del trentino, ma ci credo poco, come fa la rucola a crescere sui ghiacciai perenni? Secondo me è l'erba che falciano dietro al supermercato per fare spazio alle macchine. Comunque ho preso un po' di insalata mista, cinque pomodori sbiaditi e sei pesche. Ora, siccome nel locale c'erano solo donne, e io ero il solo maschietto, prima di andare alla cassa, per darmi un po' di contegno, sono passato a prendere una schiuma Squibb ultrarapida. In questo modo se c'è qualcuna che conosco, posso sempre dire che ero passato a prendere la roba per la barba, e poi mi sono dilungato. Arrivato alla cassa ho pagato con la carta di credito, ciò nondimeno ho speso, per quelle quattro cose ben sedici euro e trenta centesimi! Mi precipito a casa, allo scopo di mettere tutto in frigo. Freno di scatto, faccio retromarcia, torno davanti al negozio, ricupero i due euro del carrello, riparto, arrivo a casa. Sistemo le cose nel frigo, ma alla fine rimango perplesso sugli hamburger e la minestra congelata. Ho pensato: "se io cucino questa roba, diciamo fra un paio di giorni, in pratica la trovo tutta squagliata. Umh.... sai che ti dico Frank, usa il cervello, schiaffala nel freezer!". Vado ad aprire il freezer e mi accorgo, con non poco stupore, che era pieno di roba! Io avevo saccheggiato solo il piano di sopra e non mi ero reso conto di avere un tesoro in casa! Oltretutto, miracolo della tecnologia contemporanea, nelle istruzioni a latere del mangiare sta scritto che si può togliere la roba dal freezer e metterla direttamente nel microonde, e in cinque minuti uno si gusta una magnifica lasagna. Da stasera a domenica festival del surgelato in casa Frank.