Se puoi amala

 

 (Franca Rivarola)

 

 

 

Vivere, morire….morire.

Cos’è la paura della morte?

E’ il vivere incondizionatamente, il vivere con coscienza, amare la vita come dono o come diritto?

Morire, passare “si dice” ad altra vita. Meravigliosa credenza che ci fa vivere, e, ci dà la certezza di essere immortali.

Morire…e tutto rimane immutato, nulla cambia con la nostra morte. La vita degli altri continua, il caos delle grandi città gremite da esseri viventi, di automobili di ogni genere, negozi, teatri, ecc. tutto è vivo più che mai. Continua la routine di tutti i giorni e la nostra dipartita non viene neppure notata.

Il nostro essere stati vivi non lo conosce nessuno ( o pochi ), non è di dominio pubblico, ma noi continuiamo a credere nella nostra immortalità. Pensiamo che la nostra impronta rimarrà per sempre, non crediamo che con noi tutto sarà veramente morto e che il tutto, rientrerà nell’ordine prestabilito.

Mentre scorre la nostra esistenza è il morire, e non ce ne rendiamo conto.

La vita…amare la vita!

Questo è il segreto, il segreto che ci porta ad affrontare la morte.

 E’ l’amore oltre la morte, che sconfigge la morte!

L’amore che ci rende forti, l’amore che accetta la morte, come compagna della vita !

E’ il sapere della sua realtà che ci fa vivere, senza di lei la vita non avrebbe senso, nessuno saprebbe amare, è la morte che ci rende consapevoli della vita, è lei la trionfatrice.

E’ lei che al nostro nascere è già lì con noi certa nella sua implacabile esistenza, è lei che ci prende

per mano per cominciare il suo cammino con noi a nostra insaputa.

Amala come il nibbio ama la sua compagna, il suo compagno, egli non disdegna la morte, poiché è lei che lo unisce alla dipartita dell’essere amato.

La vita…… la morte.

 E’ lei che passo, passo, è in agguato, silenziosa, attenta.

A volte la vediamo arrivare, vorremmo fuggire, ma è lei che ci sbarra il cammino verso la vita che non vorremmo perdere.

Amiamo la morte, questo la indurrà a prolungare la nostra esistenza, poiché ella gioirà di questo amore e, per continuare ad essere amata tarderà la nostra dipartita.

 

 

Nuova pubblicazione di Franca Rivarola