Poesiole...
Dino Leonetti
Una faccia di clown diverte e diffonde emozioni buone. E’ il canto di una faccia particolare, a lungo nascosta, perche’ colpita da malattia ed ora, invece, gioiosa e pronta a contagiare di allegria, come in uno stagno il lancio di un sasso.
Quella faccia apparteneva ad un verme, ora invece…
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Faccia d'onda
Dal clamore gia' d'amore chiede
nel buio del bozzolo verminoso,
le ali con il colore piu' schifoso
redime turbolento l'uomo di poca fede.
E fantastica libera fantasia piomba
centrando stagnante nella mia vita
obiettivo retinoso e al riso invita
con gioiose volute si' volo di colomba.
Ora e' buffa e allegramente sbuffa, immonda
la farfalla giullare alla corte di rare lucciole,
s'inchina e sguscia e rapido non vuole
che smetta amore dalla sua faccia d'onda.
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Anche noi, forse, saremo come questi futuri barboni telematici,che si si ritrovano sotto il ponte con il loro computer portatile, in perenne dialogo con chi a loro confida frammenti di attenzione, mentre le luci indifferenti delle auto sfrecciano sulla strada e si riflettono nel canale.
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Sottoscala
Fissi gli occhi sulle luci cerimoniose
che corrono e scorrono, i riflessi tremolanti,
di tale frenesia delle ansie frettolose
che specchiano nella notte: le idee sibilanti.
Alla scala, sotto, all'arco grigio di cemento
nel freddo muto sguardo mieto bagliori
che sfiorano nel ricordo di ogni momento
ragnatele di parole e di sorrisi dolori.
La barba si' lunga e' si' di vero barbone
ed emozioni mendico su questa tastiera
sotto il ponte della vita in riva al canalone
di attimi infiniti.. e' divertita la mia dentiera.
In questa notte di brividi e di cianfrusaglie
abbraccio i compagni del gaio girotondo
che l'alba ci saluti tutti stretti tra le maglie
di una rete sottile nel sottoscala del mondo.